TarGET si presenta alla comunità
Selezionati i ragazzi che parteciperanno al progetto
Si è chiusa la call dedicata alla selezione dei giovani tarantini, con particolare attenzione ai Neet, dai 18 ai 35 anni per la realizzazione di idee e strategie di valorizzazione e rilancio di alcuni quartieri specifici della città.
Sono giunte in tutto 40 candidature per partecipare al progetto di rigenerazione urbana TarGET-le mani sulla città. Dopo una fase colloquiale, sono stati selezionati 30 ragazzi tarantini di cui 18 donne e 12 uomini. L’età media dei partecipanti è di 27 anni e il 60% di loro è laureato. Solo 18 ragazzi si trovano in stato di Neet.
Gli ammessi al progetto prenderanno parte alle attività di urbanismo tattico e architettura partecipata che si svolgeranno a partire da giugno, al termine di una fase di formazione iniziale. Il 25 maggio intanto si svolgerà il primo incontro con la comunità.
«Dalle motivazioni di candidatura, siamo rimasti molto colpiti. Si tratta di ragazzi talentuosi, molti dei quali già impegnati sul territorio in attività sociali e culturali. Sono pronti a mettersi in gioco per contribuire al rinnovamento di tre quartieri della città e alla valorizzazione di luoghi oggi abbandonati ma che invece potrebbero diventare luoghi di aggregazione per gli abitanti. – fa sapere Silvio Busico, direttore di Programma Sviluppo – Il progetto intende anche trasferire quelle competenze utili ad affrontare in maniera più costruttiva la quotidianità e a guardare ai problemi con occhi diversi. Vogliamo fornire ai ragazzi strumenti adeguati in termini di soft skills, di metodi di co-progettazione, e di comunicazione online efficace per intervenire attivamente nel dibattito pubblico, acquisendo così maggiore fiducia in sé stessi e nelle proprie potenzialità. Ci attendono mesi entusiasmanti, non vediamo l’ora di vedere i ragazzi impegnati insieme alle associazioni».
L’obiettivo è coinvolgere i giovani, stimolare la loro creatività ed educare alla riappropriazione fisica e sociale del territorio. Sono in programma laboratori formativi e una serie di attività sul campo, in collaborazione con artisti, designer e professionisti della scena culturale per riqualificare alcuni spazi pubblici oggi poco fruibili nei quartieri Tamburi, Salinella e Città vecchia, con l’obiettivo di renderli vivibili e accoglienti.
Attraverso processi di partecipazione attiva e co-progettazione degli interventi, i ragazzi saranno chiamati a ripensare gli spazi che vivono e contribuiranno con le loro idee alla trasformazione dei luoghi comuni.
Definito anche il calendario delle attività progettuali. Si parte con il primo appuntamento mercoledì 25 maggio. Alle 17:00 nell’agorà della Biblioteca Acclavio si svolgerà il primo incontro di partecipazione e confronto per presentare alla città le finalità del progetto, i ragazzi selezionati, i partner e i tutor coinvolti. L’evento è aperto a tutti coloro che vorranno contribuire con idee e proposte alle attività programmate.
Interverranno:
- Carmine Pisano, dirigente della Direzione Sviluppo economico e produttivo del Comune di Taranto
- Silvio Busico, direttore generale di Programma Sviluppo
- Nicola Sammarco, referente di Obiettivo Borgo Antico
- Giacomo Marinaro, direttore artistico del progetto
A causa della capienza ridotta i posti sono limitati. Per partecipare all’evento è necessario registrarsi tramite www.tarantotarget.it
TarGET-le mani sulla città è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e ANCI, nell’ambito del bando Fermenti in Comune.
Capofila del progetto è il Comune di Taranto in collaborazione con Programma Sviluppo e Associazione Obiettivo Borgo Antico Taranto.